“La vita straordinaria di Beatrix Potter e la storia di Peter Coniglio”

Consiglio di lettura di Mara Mundi

Buona lettura!

“Se conoscete qualcuno che ha un sogno, ma non trova il coraggio di realizzarlo, regalategli , appena pubblicato in Italia da EDT Giralangolo

Scritto da #LindaElovitzMarshall e illustrato da Ilaria Urbinati, questo albo, destinato ai piccoli lettori, dovrebbe essere letto da tutte le donne, ma anche da tutti gli uomini, che ad ogni età pensano di non poter fare qualcosa, perché le norme sociali, le convenzioni, i non detti, le aspettative altrui non lo consentono.

Beatrix Potter, scrittrice e illustratrice inglese dei primi del Novecento, a colpi di matita e di pennello scardina ogni schema, tutte le consuetudini e fa la più grande rivoluzione gentile che ogni essere umano possa fare: si realizza, conquista la propria felicità, rende felici gli altri.

Per una ragazza di buona famiglia, all’epoca, non erano previsti svaghi e viaggi, college e lavori fuori di casa.

“Ma Beatrix voleva fare qualcosa d’importante, qualcosa che avesse valore”.

È scritto proprio così in questo libro da tenere aperto, su un leggio, magari in un angolo relax della casa, vicino alle piante, tanto sono belle le illustrazioni, che alternano interni ed esterni, raccontandoci per immagini il lavoro a tavolino di Beatrix e il suo desiderio di libertà e di natura.

Il resto è storia: Beatrix si allena, disegna, dipinge e scrive.

Autopubblica il suo primo libro, “Storia di Peter Coniglio”, ne vende oltre duecento copie, firma il primo contratto con una casa editrice, dà alle stampe altri ventitré titoli, diventa imprenditrice di se stessa, registra i diritti d’autore.

Inizia a guadagnare, molto, ed è qui che comincia la sua rivoluzione gentile.

Acquista una fattoria, anche se a quel tempo le donne nubili non potevano comprare terreni.

Si sposa a 47 anni, per amore, quando conosce un uomo con la sua stessa passione per la natura e la campagna.

Continua ad acquistare fattorie e terreni nella regione del Lake District, nel nord-ovest dell’Inghilterra, più di quattromila acri, alleva una razza di pecore in via di estinzione, offre supporto e assistenza ai contadini del luogo.

Ma fa anche qualcosa di più, di più nobile, di più caritatevole, quasi materno per le generazioni a venire.

Se ancora non conoscete la storia di questa grande donna, che ha abbattuto stereotipi e pregiudizi, scoprirete in questo albo quel che ha fatto, per essere felice e per rendere felici gli altri.

C’è forse qualcosa di più bello che possiamo fare in vita? Preservare la bellezza, custodirla per chi verrà dopo di noi.

Mi è capitato proprio mentre scrivevo questo post di leggere sulla bacheca di Alfonso Cuccurullo – narratore, attore, regista e formatore nazionale Nati per Leggere – una poesia di #NinoPedretti, “Non lo saprà nessuno”.

Gli ultimi versi sembrano scritti per Beatrix Potter, per la sua voglia di futuro da condividere con gli altri a venire: “Siamo stati/sulla terrazza della vita/fintanto che sono arrivati gli altri”.

Consigliate questo libro a chi coltiva un progetto, di vita, di lavoro, d’amore.

Un progetto di felicità generosa, che si propaga.

Imparerà ad annaffiarlo con pazienza, perseveranza e gentilezza.